Inserto Venturi

Nei punti di erogazione di acqua potabile poco utilizzati, quali ad esempio i lavabi di servizio in cantine o garage o, i rubinetti da giardino, il rischio di stagnazione dell’acqua è elevato, con ovvi rischi legati alla proliferazione batterica e quindi alla salute umana. L’inserto Venturi di Viega, abbinato ad un impianto di acqua fredda potabile ad anello, rappresenta una valida soluzione in questi casi di installazione.

L’inserto Venturi di Viega viene installato nella linea di adduzione principale e posizionato tra due raccordi a T che rappresentano la derivazione vera e propria verso una singola utenza; a partire da questi raccordi viene realizzato un allacciamento ad anello grazie al quale si collega il punto di erogazione. Ad ogni erogazione di acqua potabile effettuato a valle dell’inserto (avendo come riferimento la direzione del flusso dell’acqua) si crea automaticamente un lieve differenziale di pressione secondo il principio di Venturi, che permette di creare un flusso del tutto naturale anche lungo il tratto ad anello collegato ai due raccordi a T. In questa maniera si assicura un adeguato ricambio di acqua anche in questa derivazione, che altrimenti rappresenterebbe il classico ramo cieco dell’impianto.

Bronzo di qualità
L’inserto Venturi di Viega, disponibile nelle dimensioni da 22 a 64 mm, è realizzato in bronzo. Secondo i regolamenti e le normative vigenti, è idoneo all’utilizzo negli impianti di acqua destinata al consumo umano e può essere combinato con qualsiasi sistema di tubazione di metallo di Viega (Profipress, Sanpress, Sanpress Inox). Una marcatura presente sull’inserto segnala la direzione di flusso dell’acqua e ne indica quindi l’orientamento corretto in fase di installazione.

Per impianti nuovi e ristrutturazioni
L’inserto Venturi di Viega è ideale per impianti di nuova costruzione  e per le ristrutturazioni e offre, semplicemente combinando il tutto con un allacciamento ad anello, una soluzione semplice ed economica per evitare i rischi di stagnazione dell’acqua nel caso di punti di erogazione poco utilizzati.